Sochi è conosciuta con l'appellativo di "Perla del Mar Nero", si sviluppa principalmente lungo una stretta striscia costiera, mentre le aree di montagna, che si sviluppano almeno su 2000 km quadrati, fanno parte soprattutto del Parco Nazionale di Sochi ed in parte anche della Riserva della Biosfera del Caucaso. Sochi può essere divisa in quattro distretti: il distretto centrale che rappresenta il nucleo storico della città e la parte più sviluppata e popolata. Molte delle attrazioni, come anche alberghi e centri commerciali si trovano proprio qui. Gli altri distretti sono il Lazarevskoye, il Khosta e l'Adler. Il distretto di Adler è conosciuto per aver ospitato i siti dei Giochi Olimpici del 2014, sia nella pianura (Imeretinskaya) che nella zona intena di montagna (Krasnaya Polyana).
La storia di Sochi è recente ache se la zona fu abitata fin dall'antichità da popolazioni provenienti dalla montagne del Caucaso e cadde sotto l'influenza della Grecia di Alessandro Magno, di Roma, dei Bizantini e dell'Impero Ottomano. Fu con l'arrivo dei russi, che conquistarono il territorio contro i turchi, che nacquero i primi insediamenti stabili. Nel 1838 fu creato il "forte di Alessandria" che cambiò nome varie volte fino a diventare il forte di Sochi nel 1896. Pochi anni dopo Sochi divenne famosa come stazione balneare e climatica, in quella che venne chiamata come Riviera Caucasica; d'altra parte qui il clima non ha nulla a che vedere con quello sovietico, anche se Sochi ha ospitato le Olimpiadi Invernali del 2014.
Il Sochi Olympic Park, nel distretto di Adler, rappresenta il fiore all'occhiello della moderna architettura russa, col villaggio olimpico che è diventato un moderno quartiere ricco di hotel e appartamenti. Una gran fetta di turismo è di tipo balneare: durante l'estate le spiagge di Sochi sono molto frequentate dai russi. Le spiagge non mancano, ma la continuitò degli arenili è interrotta da numerose barre di cemento che servono a proteggere i lidi dall'erosione delle onde. La temperatura del mare a luglio ha una media di 24°C, ad agosto di 25°C, a settembre di circa 23°C.
Chi è appassionato di storia non deve perdersi la visita al Dendrarium, un parco subtropicale fondato nel 1892 e che contiene più di mille specie di piante ed alberi portati da tutti i continenti del pianeta. Al centro del parco si trova una villa in stile italiano da cui partono a raggio i viali alberati, ciascuno con un tipo diverso di albero. Ci sono padiglioni classici, fontane e laghi con anatre e cigni.
1° giorno Sochi
Arrivo all'aeroporto di Sochi, disbrigo delle formalità di sbarco e trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.
2° giorno Sochi
Prima colazione in hotel. Visita panoramica di Sochi: Passeggiata sul lungomare, salita sulla montagna Akhun Grande e vista panoramica della città dalla Torre Akhun. Visita alla casa-museo di Stalin. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita al parco Dendrary e passeggiata nel parco vicino alla stazione marittima di Sochi. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
3° giorno Sochi
Prima colazione in hotel. Escursione "Sochi Olimpica": Partenza per Krasnaya Polyana, giro sulla funivia "Rosa Khutor" dalla quale si potrà godere di una vista panoramica sugli impianti olimpici e sulle montagne del Caucaso, visita al complesso etnografico. Pranzo in ristorante in città. Ritorno da Krasnaya Polyana al Parco Olimpico, visita del parco e giro in auto elettrica. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
4° giorno Sochi
Prima colazione in hotel. Transfer riservato per l'aeroporto.