In base alla normativa vigente, per le richieste del visto russo, i cittadini stranieri devono presentare presso un consolato russo alcuni documenti fra i quali il visa-support o invito o lettera d'invito. Secondo i regolamenti governativi della Federazione Russa, il rilascio dei visa-support è assegnato al Ministero degli Affari Esteri (MAE), al Servizio federale dell'immigrazione (UFMS), ai loro rappresentanti territoriali.
A seconda dello scopo del viaggio, e anche dall'organo esecutivo federale che rilascia il documento, il visa-support o lettera d'invito può essere presentato nella forme seguenti:
- Inviti cartacei, approvati dal servizio federale per l'immigrazione o dal ministero russo degli affari esteri.
- Telex inviati all'ambasciata o al consolato russo dove si richiede il visto.
- Conferma della prenotazione alberghiera e voucher emesso da un agenzia di viaggi o tour operator russo accreditato presso il ministero degli affari esteri e dotato di "tour reference" (MBT).
N.B.: In conformità agli accordi tra la Federazione russa e la maggior parte dei paesi dell'Unione europea "Accordo sulla semplificazione del rilascio dei visti per i cittadini della Russia e dell'Unione europea", i cittadini dei paesi dell'Unione europea possono presentare domanda per un visto d'affari russo sulla base di lettere (inviti diretti) emesse dai loro partner russi. In questo caso il personale del consolato e dell'ambasciata può procedere a verificare i rapporti commerciali fra il richiedente il visto per affari e il partner russo. Questo accordo si applica ai seguenti paesi dell'Unione europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia , Polonia, Romania, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Svizzera.
N.B.: Per i cittadini provenienti da paesi con «una situazione politicamente instabile», la domanda per richiedere un visa-support finalizzato ad ottenere un visto d'affari multi-ingresso è possibile solo con la prova di un visto d'affari precedentemente rilasciato. Il tempo di rilascio del visa-support potrebbe superare anche i 30 giorni di calendario. I richiedenti che provengono da questi paesi devono fornire anche una lettera che spiega lo scopo del viaggio e l'itinerario. Elenco dei paesi «considerati instabili»: Afghanistan, Algeria, Angola, Bangladesh, Ciad, Cina, Etiopia, India, Iran, Iraq, Repubblica democratica popolare di Corea, Nepal, Nigeria, Pakistan, Ruanda, Somalia, Sri Lanka, Siria, Turchia e Vietnam.
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